Porto Viro, figlio uccide il padre a martellate al culmine di una lite. Lo avrebbe colpito con un martello diverse volte alla testa e sul corpo al culmine di una lite famigliare poi degenerata: la vittima è un uomo di 57 anni residente a Porto Viro, in provincia di Rovigo. A colpirlo mortalmente è stato il figlio che si è scagliato contro di lui. La tragedia è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi.
Tragedia questo pomeriggio a Porto Viro, comune in provincia di Rovigo, dove un uomo ha ucciso a martellate il padre al culmine di una lite famigliare. La vittima stando alle prime informazioni trapelate è il 57enne Giovanni Finotello: l’uomo sarebbe stato raggiunto dal figlio che lo ha colpito con diverse martellate alla testa e al busto. Inutile la corsa in ospedale, il 57enne è morto poco dopo il suo arrivo.
La chiamata ai carabinieri e la corsa inutile in ospedale
L’allarme è scattato nel pomeriggio di oggi, quando, verso le 14.30, è stato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine in via Siviero, nel piccolo comune di Porto Viro. È qui che sono giunti i carabinieri della compagnia di Adria dove si sono trovati dinanzi al corpo in fin di vita di del 57enne Giovanni Finotello, colpito dal figlio 29enne con diverse martellate. Trasportato d’urgenza alla casa di cura “Madonna della Salute” di Porto Viro, è deceduto poco dopo il suo arrivo.
Il figlio portato in caserma per essere interrogato
Il giovane figlio dell’uomo è stato immediatamente fermato dai militari che lo hanno portato in casera per interrogarlo. Al momento sembra che la violenta aggressione sia avvenuta al culmine di un litigio tra i due. Sarà il giovane la cui posizione però non è stata ancora chiarita a raccontare l’accaduto.