GENOVESE NEGA GLI STUPRI: “LO FACEVANO CONSAPEVOLMENTE”. L’imprenditore del web, in carcere dal 6 novembre scorso, interrogato, ha spiegato come le ragazze che partecipavano ai suoi festini a base di droga andassero nella sua stanza “consapevolmente”.
Alberto Genovese, l’imprenditore del web (fondatore del sito Facile.it) in carcere dal 6 novembre per lo “scandalo stupri”, avrebbe negato di aver violentato la modella 23enne a Ibiza a luglio, così come aveva fatto dopo l’arresto per il caso della 18enne.
Interrogato dal gip, dopo la seconda ordinanza di custodia cautelare, secondo quanto riferito il 43enne avrebbe sostenuto che la modella, così come le altre ragazze che partecipavano ai suoi festini a base di droga e andavano nella sua stanza, lo facevano consapevolmente.
L’uomo ha spiegato come all’interno di quel “sistema” in lui mettesse a disposizione degli ospiti “tutto”, compresa gran parte della cocaina che, comunque, di solito veniva portata dagli uomini.