I disturbi evolutivi specifici dell’apprendimento sono purtroppo in crescita anche nella nostra regione: nel Lazio, infatti, la percentuale di alunni colpiti da DSA ha ormai raggiunto il 3,5% e continua a crescere.
Per affrontare al meglio quest’emergenza è indispensabile riuscire a valutare con attenzione i bambini che ne soffrono, certificare la patologia e indirizzare la famiglia verso le soluzioni più efficaci per affrontarla. Solo così sarà possibile mettere al riparo i più piccoli dalle tante conseguenze che questi disturbi comportano e aiutarli a superare i momenti di difficoltà che ne conseguono.
Per far questo, però, occorre incrementare il personale presente presso le Asl e individuare percorsi condivisi anche con scuole e municipi in modo da arrivare, nel minor tempo possibile, a una diagnosi precisa.
Affinché la giunta faccia proprio quest’impegno, ho presentato una mozione a mia prima firma. L’approvazione unanime di quest’atto mi riempie d’orgoglio e dimostra che, a volte, se si vuole, si riesce a lavorare bene insieme, superando anche le divergenze politiche ».
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale.