Altri due medici del Giovanni Paolo II sarebbero risultati positivi al Covid-19 (la notizia è stata poi confermata dall’Ats – vedi nota in fondo all’articolo). Si tratterebbe, secondo quanto si apprende, di un medico del reparto di Oncologia e di un suo collega del Nido.
Se la notizia venisse confermata dalla Assl, che non ha ancora reso ufficiali i nuovi casi di contagio, la situazione interna dell’ospedale No Covid di Olbia ritornerebbe in una fase di emergenza.
Il Giovanni Paolo II, soltanto tre giorni fa, sembrava uscito da una condizione di crisi in cui era precipitato dopo il primo caso di accesso incontrollato di un paziente colpito dal virus e, soprattutto, con i 15 casi risultati positivi di medici, infermieri e pazienti del reparto di Rianimazione.
>> In seguito alla notizia pubblicata su Olbianova, la Ats Assl Olbia precisa quanto segue: “in queste ore sono stati consegnati alcuni referti dei tamponi eseguiti il 20 marzo scorso, che hanno rilevato la positività per due medici in servizio all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.
Cosi come da procedure e indicazioni date dall’Unità di Crisi regionale e locale nonché dai protocolli ministeriali, il personale in servizio, “asintomatico” non entrato in contatto con pazienti Covid+ noti, in attesa del risultato del test, ha proseguito l’attività lavorativa con l’utilizzo dei Dispositivi di protezione individuali (Dpi).
Successivamente all’avvenuta comunicazione di tale positività, il medico competente ha provveduto ad attivare tutte le misure di sorveglianza previste ovvero la quarantena cautelativa e l’indagine epidemiologica. Messe in atto queste procedure, l’attività del Giovanni Paolo II di Olbia prosegue regolarmente”.